
Halloween s'avvicina e, visto che ultimamente questa festa sta crescendo d'interesse anche in Italia, ho pensato di raccontarvi ciò che ho fatto io qualche hanno fà.
Allora prima di tutto specifico che alla festa erano presenti sia grandi che piccini.
Prima cosa l'atmosfera.
Ormai si trovano un po' ovunque candele a tema quindi via libera a zucchette, streghette o fantasmini.
Per 1,00 Euro ho comprato una ragnatela finta, corredata di ragni, che ho attaccato quà e là.
Ho apparecchiato la tavola con piatti, bicchieri, tovaglioli di carta a tema acquistati in una cartoleria. Una volta accese le candele, abbassata la luce e inserito nello stereo una cassetta con rumori... i brividi erano pronti.
Ma cosa servire ai nostri "spaventosi e spaventati" ospiti? Quì viene il bello:
Sangue e lacrime di drago per aperitivo,
Cervella e occhi di drago per antipasto,
Riso del sabbà per primo,
Dita della strega per secondo,
Dolce ragnatela e
Biscotti orroriferi vari per dessert (sono piatti che si possono preparare in anticipo e, ad esclusione del riso, servire freddi).
In un mobile ho disposto tutte le pietanze contornate da ragnatele e in una ciotola trasparente ho messo degl'occhi (non sono altro che delle gomme da masticare che si trovano in questo periodo nei supermercati) e... che la festa abbia inizio!
Sangue e lacrime di dragoIngredienti: spremuta di arance rosse, prosecco, 2 cucchiai di zucchero, un pezzetto di ragnatela e un vassoio.
La spremuta è l'aperitivo dedicato ai più piccini e, come il prosecco, dovrà essere versato in bicchieri a calice.
Una volta disposti sul vassoio ci si aggiusterà intorno un pezzetto della nostra ragnatela e si spargerà sopra e intorno un po' di zucchero che servirà per l'effetto polvere e per rendere la ragnatela appiccicosa come quelle vere.
Cervella di dragoIngredienti: 1 confezione di stracchino, 2 salsiccie fresche, sale, fette di pane (volendo una piccola zucca)
Amalgamate bene lo stracchino alla salsiccia spellata e aggiungete un pizzico di sale.
L'antipasto sarebbe pronto da spalmare sul pane, fresco o tostato.
Ma per renderlo ancora più a tema, vi consiglio di servirlo utilizzando come contenitore una piccola zucca a cui avrete tolto la calotta superiore (che poi servirà da coperchio) e svuotata dalla polpa.
Cervella di dragoIngredienti: 1 uovo per commensale, 1 peperone giallo, olive nere denocciolate, ketchup.
Fate rassodare le uova e sgusciatele.
Tagliate una rondella dalla parte più a punta (in modo che possano stare in piedi), con uno stuzzicadenti incidete delle righe irregolari che vanno dalla parte tagliata fino a metà uovo.
Sporcate le righe con un po' di ketchup e poi pulite con una carta da cucina (il ketchup rimarrà solo nelle righe e farà l'effetto capillari).
Ora disponete le uova in un vassoio.
Lavate e togliete i semini e i filamenti al peperone (potete usarne anche uno cotto o sott'olio), con un tagliabiscotto non molto grande, tagliate tante rondelle dalle falde del peperone e disponetele sopra le uova.
Ora ricavate rondelline dalle olive nere (per questa operazione potete usare un imbuto al rovescio (cioè usare come taglia forma la parte da cui di norma esce il liquido) e disponetele al centro dei peperoni et voilà i vostri occhi sono pronti.
Riso del sabbà (risotto alla zucca)Ingredienti per 4 persone: 1 grossa zucca gialla, 400 gr di riso, 1 cipolla di tropea, olio d'oliva, sale, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, brodo di dado, una noce di burro.
Tagliate la calotta superiore alla zucca e tenetela da parte.
Svuotatela facendo attenzione a non romperla.
Prendete parte della polpa, circa 400 gr e tagliatela a dadini.
In una casseruola fate soffriggere la cipolla tritata finemente con l'olio.
Non appena la cipolla comincia ad imbiondire aggiungete il riso e fatelo tostare mescolando.
Appena pronto aggiungete il vino bianco, fatelo evaporare e poi mettete la zucca tagliata a dadini, sale e un mestolo di brodo, possibilmente già caldo.
Fatelo evaporare prima di aggiungerne un altro e continuate cosi fino a cottura ultimata.
Per mantecare aggiungete una noce di burro appena tolto dal fuoco e mescolare.
Servite il riso utilizzando la zucca come zuppiera.
Dita della stregaIngredienti: 2 wurstel a commensale, ketchup, mandorle sgusciate.
Lessate i wurstel in acqua leggermente salata per un paio di minuti.
Tolti dal fuoco tagliate via una delle calotte e incidete con un coltello 3 piccole righe parallele verso la metà e altre 3 verso i 3/4 dello wurstel (dalla parte non tagliata, saranno le nocche delle dita).
Prendete una falda della mandorla e infilatene un estremità in cima alllo wurstel subito sopra i tagli (fungerà da unghie).
Intingete la parte tagliata del wurstel nel ketchup e disponeteli in un piatto da portata, alcuni sdraiati e altri dritti.
Se volete aumentare l'effetto "dita tagliate" in un paio di wurstel infilate un grosso anello prima di intingerli nel ketchup.
Dolce ragnatelaIngredienti: 1 confezione di pasta frolla pronta, 1 confezione di crema pasticcera pronta, 100 gr di cioccolato fondente, 1 cucchiaio di latte, 1 liquirizia di quelle arrotolate, 5 o 6 acini di uva passa, qualche mandorla cotta e sgusciata.
Srotolate la pasta frolla e disponetela in una forma da crostata, tagliando i bordi in eccesso.
Fate la crema seguendo le istruzioni riportate sulla confezione (se volete e avete tempo potete prepararla da sole seguendo le ricette su questo sito) e versatela nella pasta frolla.
Mettete in forno a 160-170 gradi per 25 minuti.
Nel frattempo in un tegame antiaderente fate sciogliere a fuoco dolce il cioccolato con il latte.
Sfornate il dolce, prendete un foglio di carta oleata o da forno e formate un cono riempitelo con il cioccolato fuso e usatelo per disegnare una spirale, partendo dal centro, sopra la crostata.
Ora prendete uno stecchino e sempre partendo dal centro, tirate delle linee parallele verso l'esterno.
La ragnatela è pronta.
Lasciate raffreddare.
Fate rinvenire l'uvetta in un po' d'acqua tiepida.
Ora prendete la liquirizia e srotolatene un giro, tagliate e poi tagliaete a metà il pezzo ottenuto.
Avrete in mano due U di liquirizia.
disponetele al centro del dolce con i dorsi che si toccano e adagiate sopra la liquirizia rimasta.
Ora c'è anche il ragno, cosa manca? Ah, si, le mosche.
Prendete un chicco di uvetta e applicate ai lati le mandorle, una falda per ciascuna parte.
Disponete qua' e la' per la crostata.
Biscotti orroriferiIngredienti: pasta frolla pronta, cioccolato fondente. (vanno benissimo quelli avanzati dalla preparazione della crostata/ragnatela), confettini argentati di zucchero.
Tagliate la pasta frolla in formine a tema (io mi sono cimentata in un paio di pipistrelli e poi per facilita' in tanti bei serpentelli) e fatela cuocere per una decina di minuti.
Una volta tolta dal forno, spalmatela con il cioccolato fuso.
Applicate i confettini per fare gli occhi dei vs animaletti.
Disponete in tutto in piattini da portata.
Maya