Forse non tutti voi conoscono i mille usi dell'aceto in cucina.
E' veramente un alleato prezioso dagli usi più disparati e oggi ve ne dico alcuni.
Le verdure e i funghi lavate con acqua acidulata con aceto, risultano perfettamente puliti, senza traccia di terra e di parassiti.
Anche la frutta puo' essere velocemente risciacquata in acqua e aceto e poi fatta asciugare su un canovaccio pulito, ottimo sistema per la frutta che non va sbucciata.
L'aceto è da preferire al bicarbonato perché quest'ultimo provoca una consistente perdita di vitamine idrosolubili e sali minerali, inoltre non crea un ambiente abbastanza acido per degradare alcuni pesticidi di uso comune in agricoltura.
I legumi cotti con l'aggiunta di 1 cucchiaio di aceto risultano più digeribili e anche la peperonata.
Se preparate in anticipo patate già sbucciate o funghi, si conserveranno più a lungo senza annerire immersi in acqua fredda e un po' di aceto fino alla cottura.
Anche il colore delle verdure in cottura resterà lo stesso se aggiungerete una piccola quantità di aceto all'acqua di cottura : ad esempio il cavolfiore, che resterà più bianco e diffonderà meno il suo forte odore, o il cavolo o le radici in genere, come la barbabietola e le carote.
Gli asparagi si manterranno freschi per alcuni giorni in frigorifero ben avvolti in una tela inumidita con aceto.
La carne, se ha preso un cattivo odore, lavatela con acqua e aceto o nel solo aceto, o lasciatela immersa nel solo aceto per un po', quindi sgocciolatela e asciugatela con un telo pulito prima di cuocerla o di riporla nel ripiano più freddo del frigorifero.
Se è dura o fibrosa, prima di cuocerla, lasciatela immersa nell'aceto per un paio di giorni, poi sgocciolatela e asciugatela prima di rosolarla.
Per fettine o pezzetti piccoli, basta una marinatura di un'oretta, mentre bistecche per la griglia richiedono un paio d'ore e vanno bagnate con olio e aceto in parti uguali; poi sgocciolatele bene prima di cuocerle sulla griglia caldissima.
Anche le salsicce e le salamelle diventano morbidissime se le spruzzate con un po' di aceto prima di servirle.
Per togliere il gusto sgradevole al rognone, lasciatelo immerso in acqua e aceto in parti uguali per un'oretta, poi sgocciolatelo, sgrassatelo e preparatelo per la cottura.